La Landwind X7 riprende molto da vicino il design della Land Rover Evoque, tanto da aver scatenato un’azione legale da parte del costruttore britannico.
La Landwind X7 è un modello di auto prodotto dalla compagnia cinese Landwind. Presentata ufficialmente al Salone dell’Auto di Guangzhou a novembre del 2014, è stata messa in vendita sul mercato cinese a partire dall’agosto del 2015. La X7 ha ricevuto una notevole attenzione mediatica dal momento che, nell’aspetto esteriore, richiama molto da vicino la Land Rover Evoque, tant’è che il costruttore britannico ha anche intrapreso un’azione legale contro la Jiangling Motors (la società cui fa capo la Landwind) presso la corte di Pechino.
Scheda tecnica Landwind X7
La Landwind X7 può definirsi un CUV (Compact Utility Vehicle) anche se le dimensioni e l’assetto ne fanno un modello ascrivibile alla categoria dei SUV compatti. L’auto (una cinque porte a cinque posti), è lunga 4.420 mm, è larga 1.910 mm e alta 1.630 mm. Ha un passo di 2.670 mm e una massa a vuoto di 1.775 kg.
Per ciò che riguarda il motore della Landwind X7, il modello offre attualmente due diversi power train. Il primo è un 2.0 litri a quattro cilindri in linea (di produzione Mitsubishi) con distribuzione monoalbero che può sviluppare una potenza massima pari a 190 CV a 5.500 giri al minuto. Si tratta del power train offerto fin dal lancio sul mercato nel 2015. Nel 2017, assieme al facelift della vettura, è stata introdotta una seconda motorizzazione: un 1.5 litri turbo alimentato a benzina in grado di erogare 150 CV di potenza tra i 5.400 e i 5.700 giri. Entrambe le versioni sono a trazione anteriore e sono collegate ad una trasmissione automatica (8AT) a otto rapporti prodotta dalla Shengrui. Stando ai dati dichiarati dal costruttore, l’auto può toccare una velocità massima di 170 km/h (175 km/h per il motore da 1.5 litri) ed è in grado di scattare da 0 a 100k/h in 11.25 secondi.
I dati relativi a consumi ed emissioni, invece, non sono particolarmente lusinghieri. In ciclo combinato, l’auto consuma 10.4 litri di benzina per percorrere 100 km e la quantità di emissioni prodotte le permette di ottenere soltanto l’omologazione come Euro 5. In compenso, offre un serbatoio molto capace (67 litri).
Gli esterni e il design
A prima vista, la Landwind X7 si presenta come un SUV compatto con caratteristiche da off road. Linee decise definiscono i volumi in maniera netta, conferendo alla vettura un aspetto assai muscolare. Il prospetto anteriore ha uno sviluppo particolarmente dinamico: leggermente rastremato e dal profilo arrotondato, accoglie la griglia centrale – appena sotto la chiusura del cofano anteriore – attraversata da una sottile fascia cromata che incontra lo stemma della Landwind.
Gli ampi gruppi ottici si sviluppano in orizzontale e si assottigliano verso la fiancata mentre la fascia inferiore del davanti presenta una doppia presa d’aria latitudinale divisa da una fascia in tinta con la carrozzeria. Al centro della fascia paraurti c’è un innesto cromato mentre alle estremità delle prese d’aria trovano posto due gruppi ottici secondari dalla forma arcuata. Lo stesso carattere deciso lo si ritrova nel prospetto posteriore dal profilo hatchback. Uno spoiler incornicia il lato superiore del lunotto posteriore (piuttosto stretto) chiuso – dal lato inferiore – da una fascia in rilievo ripresa e proseguita direttamente dalla fiancata. L’ampia fascia paraurti comprende sia una banda cromata (che ospita il doppio scarico a forma quadrangolare) sia un bordo di colore nero, che riprende la fascia che unisce i due gruppi ottici (dal profilo essenziale, appuntiti verso i fianchi) al di sopra dell’area destinata alla targa.
Di grande impatto anche il prospetto laterale: il profilo dei passaruota in rilievo viene ulteriormente sottolineato da una fascia di cintura di colore nero che ‘parte’ dal paraurti posteriore correndo lungo il margine inferiore della fiancata. Il profilo è reso ancor più muscolare e aerodinamico sia dalla linea che corre dal gruppo ottico posteriore unendo le due maniglie fino al passaruota anteriore, sia dal profilo spiovente del tetto che assottiglia i finestrini verso il retro.
Le accuse di plagio da parte della Land Rover
Detto ciò, è innegabile che la Landwind X7 sia molto simile (per non dire identica) alla Land Rover Evoque – modello di tre anni più vecchio. Per questo, come già accennato in precedenza, l’azienda britannica ha accusato di plagio il marchio cinese, rivolgendosi al Tribunale di Pechino. L’esito dell’azione legale, però, non ha dato riscontri positivi alla Land Rover: entrambe le aziende avevano depositato un brevetto per il modello dell’auto ma le autorità cinesi li hanno invalidati entrambi nel 2016.
In particolare, quello della Land Rover non è stato considerato valido in quanto depositato dopo la commercializzazione della vettura. Il punto fondamentale della controversa vicenda legale è il prezzo della Landwind X7, acquistabile a partire da 13.000 euro, meno di un terzo della ‘progenitrice’ britannica, il cui prezzo di listino si aggira sui 50.000 euro. Anche da questo derivano le accuse di concorrenza sleale e violazione di copyright nei confronti della Jiangling Motors.
Il facelift del 2017 e le dotazioni di serie
Nel tentativo (forse) di aggirare le accuse della Land Rover, la Landwind ha lanciato un facelift che ha portato in dote alcune – marginali – modifiche al design esterno dell’auto. La fascia inferiore del davanti non è più divisa in due da un profilo in tinta con la carrozzeria ma si presenta come un modulo unico, attraversato da una sottile banda cromata. Ridisegnato anche il posteriore, in particolare grazie all’aggiunta di una piccola estensione dei gruppi ottici in luogo della fascia nera che sormontava la targa. Al suo posto, una bordatura cromata che va da parte a parte.
Passando alle dotazione di serie Landwind X7 offre fari con tecnologia LED e tettuccio panoramico per ciò che riguarda gli esterni. I dispositivi di infotainment includono uno schermo Touch per accedere a radio, connessione USB e MP3 e connettività Bluetooth (il navigatore GPS non è disponibile per l’allestimento Luxury). Tra i dispositivi di assistenza alla guida e sicurezza, invece, vi sono: Cruise Control, ABS, telecamera posteriore, sistema antifurto e backup radar, cui si aggiunge la dotazione di airbag (il doppio frontale è di serie mentre quelli laterali non sono in dotazione per la versione Luxury e quelli a tendina sono offerti sono per l’allestimento ‘flagship’).
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/navi84/23674680153
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/110074903@N02/24247876158